Per chi viene dopo di te, perché sappia che cos'hai, dove e come accederci.
Sono ormai innumerevoli i casi in cui gli account Facebook vengono bloccati (leggi), non è più possibile accedere all'account Dropbox con le foto o Google cancella l'account per inattività.
Non sono infrequenti i casi in cui gli eredi trovano account e informazioni che il defunto avrebbe voluto nascondere.
I dati che inserisci sono cifrati nella comunicazione dal tuo pc al nostro server, dove vengono cifrati con AES-256-GCM. In questo modo, se un hacker riuscisse a entrare nel nostro database non potrebbe comunque decifrare la password. Le password degli account che inserisci su eLegacy non sono salvate in chiaro da nessuna parte.
Abbiamo poi predisposto una notifica email automatica che viene inviata ogniqualvolta una password viene decifrata, per la massima tutela. Nota che se non ti serve puoi anche usare eLegacy senza inserire le password, restando chiaro che una gestione post-mortem non sarà possibile.
PS. Se usi un sistema di password manager automatico, come quello di Google o Apple hai già consegnato loro tutte le password. Due importanti differenze: loro non ti notificano se viene decifrata e da chi; i tuoi eredi non le avranno mai.
Nei nostri termini puoi trovare ulteriori informazioni sulla sicurezza di eLegacy.